Nuova Passerella Pont de le Corde - Loc. Val Noana - Primiero (TN)
 
Anno: 2016
 
Il manufatto nacque come elemento di collegamento tra le sponde arginali del Torrente Noana secondo struttura portante a cavi lenti (ponte tibetano) e caratteristiche di essenzialità funzionale estrema; da qui il nome stesso “Pont de le corde“.
Negli anni venne ricostruito secondo lo schema classico di una passerella in legno, costituita da due travate laterali centinate in legno lamellare di abete e formanti il parapetto e da un impalcato a doppio tavolato longitudinale gravante su traversi.
E la durabilità? Le condizioni di esposizione continua agli agenti atmosferici e le condizioni mico-climatiche cui si trova sottoposto il ponte confinato in fondo ad una vallata stretta ed avvolta da una vegetazione rigogliosa, hanno determinato il repentino e del tutto prevedibile progredire del degrado.
La risposta è stata una tecnica costruttiva più moderna, fondata come originariamente su delle caratteristiche di essenzialità funzionale estrema, mediante l'utilizzo di tecniche costruttive molto semplici. Una struttura in acciaio molto leggera, con impalcato in tavoloni di larice distanziati e facilmente sostituibili, parapetto a rete flessibile in cavi d'acciaio tipo X-TEND dall'estetica di elegante trasparenza e leggerezza, sostenuti da un sistema di cavi tesi che in un certo qual modo vorrebbero riproporre l'effetto vertiginoso del ponte sospeso.
Ditta esecutrice: Bettega Federico e C. snc